Regia: Matteo Damiani
Sceneggiatura: Claudio Balboni, Matteo Damiani, Mara Mastrandrea
Fotografia: Chiara Caliò
Montaggio: Stefano Malchiodi
Musica: Claudio Marrocco
Post produzione audio: Maurilio Romano
Produttore: Matteo Damiani, Mara Mastrandrea
Durata: 23’
Sinossi
La vita di Adriana viene sconvolta da un evento che la porta a conoscere un mondo nuovo. Un mondo che prima non aveva mai esplorato. Sua madre, Lidia, è infatti in una condizione di Alzheimer in stadio avanzato e non è nemmeno più in grado di muoversi autonomamente. L’unica soluzione è quella di un ricovero in un RSA. Ed ecco quindi che Adriana viene a contatto con un mondo silenzioso, immobile, in cui sembra non esserci possibilità di comunicazione. Come stare vicini e dare affetto a chi nemmeno ci riconosce più? Ogni secondo per Lidia sembra essere simile al secondo precedente, ogni volto simile all’altro, lo scorrere dei giorni – per noi così rilevante – per lei non ha alcuna importanza. Eppure Adriana continua ad andare da lei, a cercare un contatto, le sta accanto, tenta di fargli ricordare il suo nome o i nomi dei nipoti, cerca di farla sorridere, un piccolo segno che per lei vale tanto.
Biografia del regista
Matteo Damiani è nato a Urbino il 23 Gennaio 1989. Laureato in Scienze Umanistiche per la Comunicazione e diplomato alla Scuola Civica di Cinema di Milano nel corso di Produzione Cinematografica realizza diversi cortometraggi (Elena, Dite ai miei che è tutto perfetto, Guarda che luna). Collabora nello stesso periodo alla produzione di cortometraggi, videoclip e spot prodotti dalla scuola o autoprodotti. Dopo il diploma lavora a Milano come direttore di produzione e aiuto regista su videoclip e cortometraggi, tra cui Barbablù di Gianmaria Sortino e Claustrophonia di Roberto Zazzara. Dopo una breve esperienza sulla fiction Rai “Una grande famiglia 3”, nel 2014 si sposta a Roma dove lavora continuativamente come assistente alla regia e aiuto regia. Ha lavorato per la fiction Mediaset “Task Force 45” di Beniamino Catena, per la web serie “Il camerlengo” di Marco Castaldi e per il programma di Sky Arte “Artists in love” di Fabio Mollo.